Don Bosco ha ispirato l’inizio di un vasto movimento di persone che in differenti modi lavorano a vantaggio della gioventù. Egli stesso ha fondato non solo la Società di San Francesco di Sales (Salesiani di Don Bosco – SDB), ma anche l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) e l’Associazione dei Salesiani Cooperatori (ASC) e l’Associazione di Maria Ausiliatrice.

Includendo questi e altri che sono stati originati in differenti parti del mondo, la Famiglia salesiana oggi comprende 28 gruppi ufficialmente riconosciuti che hanno un totale di 402.500 membri.

Questi gruppi vivono in comunione reciproca, condividono lo stesso spirito e con vocazioni specificatamente distinte continuano la missione che egli ha iniziato. Il carisma di don Bosco continua a ispirare persone di buona volontà. Ci sono attualmente altri 27 gruppi, che stanno cercando di diventare membri della Famiglia salesiana.

A Bari la Famiglia Salesiana è composta da: Salesiani di don Bosco, Figlie di Maria Ausiliatrice, Associazione dei Salesiani Cooperatori, Ex allievi di don Bosco, Associazione di Maria Ausiliatrice Exallieve di don Bosco, Testimoni del Risorto gruppo Redentore, Testimoni del Risorto gruppo Santo Spirito.

2.3. La Consulta della Famiglia salesiana locale*
La Famiglia Salesiana è una realtà ecclesiale che testimonia la comune volontà dei suoi membri di continuare a realizzare nel tempo, pur con vocazioni specifiche diverse e complementari, la missione di don Bosco.
Essa è chiamata a realizzare, al suo interno, una profonda unità di spirito e di servizio per testimoniare efficacemente la carità pastorale verso i giovani.
Per il conseguimento di tali obiettivi essa è animata dalla Consulta locale della Famiglia Salesiana, composta dal/dalla/dai: Direttore SDB; Direttrice
FMA; Coordinatore locale di ACS; Coordinatore locale ADMA; Presidente locale EXDB; Presidente locale EXFMA; Coordinatore del TR Cenacolo di
Bari; Coordinatore del TR Cenacolo di Santo Spirito; delegati locali SDB e FMA per l’ACS e per gli EXDB e EXFMA. Il Direttore SDB, la Direttrice FMA e
il Coordinatore locale ASC costituiscono la Presidenza, il cui coordinamento prevede una concordata turnazione annuale. Il Coordinamento comporta i
seguenti impegni: convocazione e animazione della Consulta; attuazione delle proposte e degli orientamenti della Consulta; condivisione degli orientamenti
con i Gruppi di riferimento.
La Consulta si riunisce ordinariamente ogni quattro mesi (ottobre, gennaio, maggio). Le decisioni, ratificate a maggioranza assoluta dei presenti,
impegnano i singoli Gruppi nella loro realizzazione. I compiti della Consulta Locale della Famiglia Salesiana sono: ricercare e promuovere la comunione
e la collaborazione tra i vari gruppi della Famiglia Salesiana presenti sul territorio, favorendo la reciproca formazione e la conoscenza di quanto
offerto dalla Consulta Ispettoriale; studiare la realtà giovanile locale per adeguare il servizio salesiano di evangelizzazione e promozione umana
secondo le modalità proprie del Sistema Preventivo; cercare l’intesa per l’apporto integrato nella pastorale d’insieme della Chiesa locale secondo
lo spirito e la missione comune (catechesi, pastorale giovanile e popolare); coordinare le iniziative di alcuni momenti forti del calendario salesiano scelte
per testimoniare la presenza salesiana sul territorio; curare e promuovere la dimensione vocazionale nei vari ambienti educativo-pastorali del Redentore
e nella Città di Bari. 

*Progetto Educativo Pastorale Salesiano Locale Redentore Bari pag.23