Si è tenuto presso la casa di Don Bosco a Grumento Nova il campo giovani animatori 2021 dell’ Oratorio Redentore di Bari dal 23/08 AL 27/08 , cinque giorni all’ insegna dell’ allegria dell’ amicizia e dell’ unione reciproca caratteristiche fondamentali che contraddistinguono un buon animatore e di cui l’ ambiente salesiano necessita per favorire le attività educative e lo sviluppo dei più piccoli.

Tra momenti di preghiera , formazione e tanto altro , in un clima di serenità e armonia, reso possibile grazie alla presenza e alla guida costante di formatori attenti alle necessità dei giovani e della comunità,
noi animatori ci siamo impegnati attraverso vari momenti di condivisione e di formazione,nella creazione di diversi programmi per rendere l’ oratorio sempre vivo e pronto all’ accoglienza.

Sono state numerose le proposte e le idee da cui ripartire per affrontare al meglio il nuovo anno ; tra queste la possibilità di animare i ragazzi oltre che attraverso i vari sport e giochi oratoriani, anche attraverso laboratori come quello di karate , teatro, disegno e scrittura creativa.

Tra i temi affrontati:
l’ idea che non solo competenze professionali ma soprattutto umane siano necessarie ai fini del perseguimento e della realizzazione degli obiettivi prefissati, solo attraverso una corretta collaborazione è infatti possibile creare una rete di comunicazione efficiente e funzionale nei confronti della comunità più fragile del quartiere.

La necessità di fare SQUADRA , come requisito indispensabile dopo un anno molto difficile costretti a vivere di distanze e mascherine .

Secondo quanto è emerso dai momenti di verifica relativi all’ anno trascorso è proprio attraverso il lavoro pregresso e i sacrifici fatti negli anni precedenti, che si è riuscito a mantenere unito il gruppo anche nei momenti di difficoltà che la pandemia ha causato, infatti pur diminuite le risorse educative a causa della ridotta vicinanza e del mancato rapporto diretto con i ragazzi , il gruppo animatori grazie al lavoro di squadra è riuscito a mandare avanti le attività educative attraverso la FAD (formazione a distanza) nonostante il supporto sia avvenuto in questa modalità, noi animatori abbiamo fatto il possibile per dimostrare presenza e vicinanza, incoraggiando i ragazzi sia nel sostegno scolastico che emotivo .

Ciò che più ci è mancato è proprio la possibilità di interagire e coinvolgere i più piccoli in maniera attenta e ravvicinata ed è da qui che intendiamo ripartire nella speranza di spronare al massimo la loro crescita educativa, scolastica e personale seguendo sempre come modello educativo quello di Don Bosco .

L’ obiettivo che ci proponiamo è quello di essere speranza concreta per chi vive maggiori disagi familiari e sociali;

l’esperienza al campo giovani è risultata per noi essere una bella occasione di crescita professionale e spirituale, entrambe dimensioni necessarie per animare con competenza e spirito di fraternità i ragazzi coinvolgendoli in un clima di gioia serenità e amicizia.

Dopo questa opportunità ciò che resta nei nostri cuori è la convinzione che i momenti di difficoltà e di buio siano fondamentali e possono servire come “tempo buono” di semina che garantirà in futuro un raccolto ricco ed abbondante .

Un ringraziamento speciale va a chi ha reso possibile l’organizzazione e guidato con sensibilità e precisione questo campo giovani e l ‘ intero lavoro effettuato durante gli anni , rappresentando un punto di riferimento, un sostegno e una guida per tutti i bambini, ragazzi e animatori del Oratorio Don Bosco.

A Don Francesco Preite direttore della casa Salesiana che a breve assumerà un nuovo incarico presso l’ ispettorato della pastorale giovanile APS , noi ragazzi vogliamo ringraziarlo per la sua disponibilità ad accoglierci e renderci protagonisti spronandoci alla crescita e alla responsabilità dei più piccoli.

A Don Massimo De luca attualmente responsabile del convitto Universitario della casa Salesiani di Bari Redentore vogliamo ringraziarlo per i suoi insegnamenti e la sua attenzione all’ organizzazione e ai dettagli indispensabili per la creazione di un ambiente curato e funzionale alle varie attività oratoriane.

A Jaqueline Pinto coordinatrice del centro diurno per minori, vogliamo ringraziarla insieme a tutti gli educatori poiché hanno rappresentato per noi un esempio attraverso cui confrontarsi e crescere.

Anche se si prospetta un anno di cambiamento ,siamo sicuri di possedere grazie ai vostri insegnamenti i requisiti giusti per accogliere ed affrontare con gioia tutte le novità future.

Ilenia ed i giovani animatori dell’ Oratorio Redentore Bari